Mai!
La seduta di igiene ha come obiettivo rimuovere i batteri posizionati sopra il tessuto gengivale, pertanto, non provoca mai dolore.
È tuttavia possibile che in alcuni casi si verifichi una leggera sensibilità al freddo nei denti davanti, quelli più sottili; in questi casi, qualora il paziente dovesse avvertire una leggera noia, posiziono sempre un gel desensibilizzante per eliminare ogni fastidio.
Altre Faq:
Ci sono indicazioni particolari per la seduta di igiene orale pediatrica?
Assolutamente si!
Consiglio sempre ai bimbi di portare con sé il loro spazzolino e il loro dentifricio. Capire quali sono le loro abitudini a casa è un punto di partenza fondamentale per entrare nel loro mondo.
Esiste un’età a partire dalla quale si può eseguire l’igiene orale pediatrica?
No! I batteri si accumulano su ogni tipologia di dente, anche quelli da latte.
Per questo, qualora si dovesse formare un deposito di batteri, chiamato tartaro, sulla superficie del dente del bambino, va rimosso a prescindere dall’età.
Ho eseguito sedute di igiene orale anche in bambini di 2 anni.
Come posso ripetere il trattamento sbiancante?
Le mascherine morbide, al termine del trattamento, possono essere conservate dal paziente.
In questo modo, sarà possibile ripetere il trattamento, qualora il paziente desideri eseguire un ritocco.
Il ritocco si esegue sempre dopo una rivalutazione del colore e delle necessità estetiche del paziente, la scelta del prodotto va sempre valutata dal professionista e può cambiare a seconda delle esigenze e della situazione dentale.
Quanto dura lo sbiancamento?
La durata del trattamento sbiancante prevede solitamente applicazioni quotidiane per un periodo indicativo tra i 15 e i 30 giorni.
La durata complessiva del trattamento può variare a seconda del colore di partenza del paziente e delle sue esigenze estetiche.
Lo sbiancamento domiciliare rovina i denti?
Questa tipologia di trattamento non assolutamente è in grado di rovinare i denti.
Tuttavia, è fondamentale scegliere il prodotto corretto per evitare fastidi transitori, come la sensibilità dentale, che, se non correttamente prevenuta, può comportare fastidi durante il trattamento.