Nel tuo bagno c’è una situazione simile a questa?
Il 79% degli utenti che hanno risposto al sondaggio che ho realizzato sulla mia pagina Instagram , ha confermato un’abitudine che in Italia regna sovrana:
Conservare gli spazzolini di tutta la famiglia nello stesso bicchiere.
Quest’abitudine, che è entrata nelle nostre case come il pranzo di domenica dalla nonna, racchiude in sè una serie di errori da non sottovalutare.
- tenere gli spazzolini a stretto contatto tra di loro favorisce il passaggio di virus e batteri da uno all’altro:
➡️ in questo modo, se uno della famiglia si ammala, è molto più facile che anche gli altri “inquilini” si becchino lo stesso virus.
- sarebbe meglio evitare che le specie batteriche degli adulti colonizzassero precocemente il cavo orale dei nostri bambini (soprattutto nei primi 3 anni di vita, età in cui si forma il microbiota orale dei bimbi)
➡️ lasciare gli spazzolini nello stesso ambiente a stretto contatto tra di loro, non ci aiuta per niente nell’evitare la precoce colonizzazione batterica.
- il fondo del bicchiere, dove persiste sempre dell’acqua residua, diventa una vera e propria coltura microbiologica!
E quindi, dove posso tenere gli spazzolini?
La soluzione migliore è optare per questi portaSpazzolino ad uso singolo:
Si tratta di supporti cavi che evitano il ristagno dell’acqua sul fondo, impedendo così la proliferazione batterica.
All’interno dello stesso si possono collocare due presidi per l’igiene orale come scovolino e spazzolino oppure nettalingua e spazzolino, come in foto.
Ed è sufficiente posizionarli a debita distanza gli uni dagli altri per evitare la trasmissione batterica o virale.